Sabato, 06 Agosto 2011 16:30

Presentazione della Summer School. Una nota del direttore

Scritto da  Gerardo

Centro Internazionale di studi sul Religioso Contemporaneo
XVIII International Summer School on Religions: Libera Chiesa in libero Stato
A cura di Arnaldo Nesti, Luigi Berzano, Enzo Segre, Andrea Spini.
San Gimignano (Siena), Sala Tamagni, 27-31 agosto 2011
Nel seguito puoi leggere una breve nota del direttore, Arnaldo Nesti.



Libera Chiesa in libero Stato

Nello sfondo dei 150 anni della nostra storia uno degli elementi ideologici fondamentali della Risorgimento italiano fu l'anticlericalismo; talvolta violento come quello di chi, come il garibaldino Alberto Mario, uno dei Mille, plaudiva all'attacco di alcuni facinorosi al corteo funebre di Pio IX (13 luglio 1878). Talvolta ancora , va detto, nascosto da Religione della Patria, ebbe il suo naturale sbocco in particolare, poi, con Benito Mussolini, impegnato a congiungere in unico progetto politico eredità risorgimentale, istanze socialiste, mazziniane e garibaldine. Tutto confermato da una frase dello stesso Mussolini: «Il fascismo è il massimo esperimento della nostra storia nel fare gli italiani».Tornare alla tesi cavouriana in un contesto di crisi delle ideologie e di imperante secolarizzazione, in modo particolare in una stagione in cui si tende a dimenticare l’afflato profetico del Concilio Vaticano II, appare di grande attualità. Non si tratta solo recuperare i formali rapporti fra una Chiesa, la Cattolica, e lo stato, senza sovraposizioni, ma ritrovare l’ispirazione, il sensus vitae a partire dalla libera scelta dei soggetti, in uno stato sempre più pluralista econtaminato dai flussii della globalizzazione. La ricerca poi assumerrà aspetti di singolare interesse se lo sguardo partendo dal caso italiano sarà esteso ad altre realtà dello scenario mondiale: con particolare attenzione alla storia della Russia, della Germania e in particolar modo del Messico, dove non sono ancora spenti gli echi della rvoluzione del primo Novecento.
(AN)


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